Gaetano Brasa

Gaetano Brasa nasce a Bologna nel 1861. A 17 anni viene assunto dalla Cassa di Risparmio della Sua città e nel 1891, a 30 anni, grazie all’ottima fama che lo precede, viene invitato dalla Cassa di Risparmio di Cesena a ricoprire il ruolo di segretario, grado che all’epoca equivaleva a quello dell’attuale direttore generale. Trasferitosi a Cesena, Gaetano Brasa lega da quel momento la propria vita a quella della Cassa di Risparmio, della quale riesce a risanare i bilanci introducendo nuovi criteri organizzativi. Muore a 81 anni, il 18 febbraio 1942, dopo esserne divenuto il presidente. Una vita spesa per la banca ma con il cuore altrove. La sua vera passione è la scienza, l’indagine della natura. Passione che coltiva per tutta la vita e che cerca di comunicare agli altri adoperandosi per l’istituzione dell’università popolare e accettando la presidenza della Regia Scuola Industriale*, dove è anche insegnante, a titolo puramente gratuito. Numerosi gli  articoli di carattere scientifico da lui firmati per “Il Cittadino” (1889-1924), settimanale locale diretto, fino al 1911, da Nazzareno Trovanelli, avvocato e storico, e le pubblicazioni su riviste di elevato grado culturale.  A testimonianza dei suoi interessi, ma anche di una particolare visione del mondo e della scienza, che furono propri di Brasa e del periodo storico in cui visse, oggi restano la sua biblioteca donata alla Cassa di Risparmio di Cesena e di recente trasferita dalla Biblioteca Ghirotti alla Biblioteca Malatestiana insieme alle numerose fotografie per lo più di carattere scientifico.

* Istituita nel 1905, con una sezione per fabbro-meccanici e una per falegnami. All’atto della fondazione assume il nome di Regia Scuola Industriale. L’istituto comincerà ad affermarsi nel primo dopoguerra sotto la direzione di Enzo Biagi e grazie all’appoggio di Ubaldo Comandini e Gaetano Brasa. La direzione Biagi dà impulso a partire dal 1918 ai corsi per fonditori, meccanici ed elettricisti. Come già la Scuola Agraria, la Regia Scuola Industriale divenne in breve famosa in Italia per la qualità dei docenti e l’elevata preparazione dei suoi diplomati e molte grandi aziende di importanza mondiale (v., p.e., la milanese Marelli) trovarono qui tecnici di valore.